Letti per voi
L’uomo di Londra
Louis Maloin lavora di notte, è l’uomo addetto agli scambi ferroviari, l’occhio di Dieppe, in Normandia. Assiste all’arrivo del traghetto dall’Inghilterra, conoscendone le manovre a memoria, cataloga movimenti, individua visi e luci della città, seppur avvolta nella coltre della nebbia. Forza dell’abitudine! In una di queste notti Maloin è involontario testimone di un furtivo passaggio di valigia tra due uomini, dal ponte di un traghetto alla banchina; quello a bordo gli viene facile, data la provenienza della nave, ribattezzarlo l’uomo di Londra. Pochi istanti dopo è ancora involontario partecipe di un alterco, sempre tra i due, risolto dall’inglese con l’omicidio del complice. Nel litigio purtroppo la valigia cade nelle acque…
Il giorno dei morti: L’autunno del Commissario Ricciardi
Il bambino stava seduto composto su una scalinata, sotto la pioggia, con la sola compagnia di un cane. Il bambino dormiva sfinito dagli stenti, dalla fame e dal freddo. Il bambino sembrava dormire, ma era morto avvelenato. Una morte assurda eppure normale, perché l’infanzia nei vicoli di Napoli è un mondo parallelo, tutti la vedono e tutti la scansano, e chi non la evita è perché riesce a trarne un odioso tornaconto. Per il commissario della Regia Questura, Ricciardi, la scomparsa di quel bambino non è affatto normale, non è soltanto la morte di uno dei tanti orfanelli poco nutriti e poco vestiti che troppo presto hanno dovuto imparare ad…
Nelle mani giuste
In premessa è l’autore stesso a precisare che la Metafora è la chiave di lettura del romanzo, la Metafora come mezzo per leggere la trama e sovrapporla con ciò che in realtà è davvero accaduto. Tra il 1992 e il 1993 ebbe luogo ciò che prima la cronaca e poi la storia contemporanea chiamano la stagione delle stragi. Un periodo in cui l’azione terroristica mafiosa, da confinata in un preciso contesto territoriale, si allargò nel continente mirando a ciò che di più prezioso possiede l’Italia, il patrimonio artistico. Il motivo, si saprà in seguito e non tutto purtroppo è ancora noto, è di ricattare il Paese, la classe dirigente in…
I morti non hanno fretta: La prima indagine del Commissario Santini
È autunno in Versilia, il vento arruffa il mare e il cielo grigio si abbassa sui tetti di Viareggio. Il commissario Santini in sella alla sua amata Bianchi pedala, pregustando, la serata domenicale: cena a base di pesce e partita della Fiorentina. Il programma però è destinato a essere interrotto dal vicecommissario Diddio, nei cantieri del porto è stato trovato un cadavere. La scena che si presenta al commissario è di una giovane donna, erede di una famiglia di armatori, impiccata a una trave del capannone; tutti gli indizi preliminari convergono nel dichiarare “suicidio” la causa del decesso, il movente probabile l’ormai nota crisi economica. Ma gli indizi, evidenti per…
Il male non dimentica
Il 2011 è un anno strano per Michele Balistreri: la guerra civile in Libia, sua terra natale, rovescia drammaticamente il regime del colonnello Gheddafi. Tripoli non rappresenta un posto qualunque, è la sua città natale, laggiù ha lasciato radici, ricordi, sogni, aspirazioni, da laggiù è stato costretto a fuggire proprio dal colpo di Stato che aveva portato il colonnello al governo; un piano ordito da militari indigeni e da un manipolo di italiani corrotti, tra cui suo padre, mossi da interessi economici e di potere. La fuga precipitosa lo ha costretto ad abbandonare la ricerca attiva della verità sulla morte di Italia, sua madre, una ricerca che col tempo si…
La creuza degli ulivi
Agosto in città, lo scirocco investe Genova con il tipico clima appiccicoso di maccaia, e i pensieri di Bacci Pagano rimbalzano sudati tra due cantoni: la cassetta delle lettere – nell’attesa infruttuosa di una cartolina dalla Grecia dell’ormai ex fidanzata – e la ricerca di un palliativo alla piaga della solitudine. Non trovando la prima, si rifugia nella rubrica telefonica inseguendo nomi e numeri di donne. Proprio mentre fruga tra vecchi recapiti, trovandone alcuni scaduti, ma uno ancora ben valido e subito disponibile all’appuntamento, la chiamata di una nuova cliente lo costringe ad affrontare la realtà. Una donna esigente, forse delirante, senza dubbio gelosa del marito, noto chirurgo maneggione e…
La regola dell’equilibrio
È una strana primavera a Bari, piove e tira vento sulla testa dell’avvocato Guerrieri che, assecondando il clima, trascorre le sue giornate tra gli uffici del tribunale, lo studio privato e il soggiorno di casa dove parla – e piglia a botte – il sacco da boxe che solitario penzola dal soffitto. In questa prassi, quasi polverosa, irrompe un cliente particolare, un magistrato di statura, candidato alla presidenza del tribunale, il quale racconta di avere avuto soffiate su un pentito che avrebbe rilasciato dichiarazioni compromettenti sulla sua persona. Guerrieri riceve incarico di tutelare il magistrato e di saperne di più rispetto a queste dichiarazioni, non ancora pubbliche; per approfondire si…
Appunti di un venditore di donne
“Il mio nome è Bravo e non ho il cazzo.” Così si apre Appunti di un venditore di donne, la storia di un uomo che, costretto da tragici eventi, si inventa il lavoro di “agente” di prostitute; un magnaccia si direbbe, con la sostanziale differenza, però, che lui non costringe, non obbliga, al contrario lascia sempre la porta aperta perché la donna di turno possa scegliere il proprio futuro. Le vicende di Bravo e delle sue donne si svolgono a Milano sul finire degli anni Settanta, un sottofondo storico fatto di tensioni sociali, sequestri di persona – politici inclusi – e terrorismo. La vita del protagonista sembra aliena dal contesto,…
Come gatti sul davanzale
Eleonora e la sua malinconica vita. Sì, malinconica è il termine giusto. Non è triste, non le manca nulla, né un marito, né un lavoro appagante, né un’amica invadente seppur preziosa, eppure… Tra le righe si percepisce la sua solitudine fra la gente. Enrico è la nota di colore che all’improvviso pennella le sue giornate. Un incontro casuale, che risveglia in lei desideri sopiti e proibiti, e in lui la passione e il desiderio di rendersi schiavo di quella donna così bella, grande, dominante. Charmel Roses propone un libro dove l’erotismo e la quotidianità di un’esistenza oserei dire banale permettono al lettore di immedesimarsi nei protagonisti con semplicità, indipendentemente dalle…
Shakira – Uno sguardo dal cuore
La vita di Shakira, nota pop star colombiana, prima bambina, poi adolescente, donna, e infine mamma. E naturalmente il filo conduttore è la musica che l’ha resa famosa in tutto il mondo. Un libro che si può leggere come una storia umana e a tratti commovente, o come una serie di episodi legati l’uno all’altro, e divisi nel tempo e nello spazio. I sogni, le delusioni, le aspirazioni e il successo di una donna rimasta fedele a se stessa. L’Autore, con parole misurate e perfette, permette al lettore di “vedere” la storia di un personaggio pubblico, e contemporaneamente trasporta lei nella mente e nel cuore del lettore.