Letti per voi

OltreTerra

È trascorso quasi un secolo e mezzo da quando la guerra nucleare ha sconvolto la Terra.

Ma questo fatto, inspiegabilmente, viene negato dal sistema governativo, e le nuove generazioni sono allevate nell’ignoranza, sottoposte a esperimenti e costrette a vivere sotto il dominio del Nuovo Governo.

Qualcuno, però, non crede esista un Dio OltreTerra. Non crede agli pseudo sacerdoti che professano una religione inventata allo scopo di mantenere gli uomini sopravvissuti nell’ignoranza più totale e oscura.

Qualcuno che darà vita e nuova linfa alla rivoluzione e che forse riporterà la Terra al suo splendore.

Oltreterra è un romanzo di fantascienza, con scenari post apocalittici. Potrebbe essere godibile, anche ignorando il finale che non rivela nulla e lascia tutto in sospeso, se non fosse per i tanti, troppi, errori grammaticali e di sintassi. Senza contare gli avverbi che appesantiscono il testo tanto da renderlo illeggibile. Non si può leggere, infatti, un periodo scritto in questo modo: “Nella sala regnò improvvisamente il silenzio. La donna, vestita candidamente di bianco, con il consueto stile sobrio ed affascinante, sorrise cordialmente per poi pronunciare soavemente il suo delirante discorso”.

Dopo un accurato e approfondito editing, il romanzo potrebbe raggiungere e appassionare gli amanti del genere.

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