Obscure libro 1 – Eva
- Titolo: Obscure libro 1 – Eva
- Autore: J.T. Tenebra
Eva irrompe nella vita di suo padre come un fulmine a ciel sereno.
E con la sua sola presenza, risponde alla domanda delle domande: cosa farò da grande?
È così che il protagonista si trova catapultato in una vita che non ha scelto, che non conosce, di cui non sa nulla. E nonostante ciò, ne diventa il fulcro.
Perché per Eva, lui è tutto. E lui è tutto per lei.
Per anni i due vivono quasi in simbiosi, in perfetta armonia, fino a quando le avvisaglie della pubertà complicano le cose.
Eva pretende la libertà degli adolescenti, e all’inizio il padre dice a se stesso: “Non sarei dovuto essere geloso, se avessi stretto troppo le mani avrei catturato solo una farfalla morta, quindi decisi di aprirle e lasciarla volare via”.
Ma poi le cose precipitano, fino alla sera della lite, quando padre e figlia si buttano in faccia a vicenda parole terribili.
Peccato siano anche le ultime.
Eva è il primo libro di una saga. Trovo egregio lo stile dell’autore, J.T. Tenebra sa scrivere bene, trova un modo semplice e diretto per arrivare al punto, per catturare il lettore e imbrigliarlo in quella che risulterà essere una spirale. In discesa verso gli abissi.
Fino a un finale che non mi ha sorpreso. Ho sperato di leggere una conclusione diversa da quella che mi aspettavo, purtroppo non è stato così. Ciò non toglie che il libro sia molto bello, assolutamente godibile. Non sono solo stata fulminata da una fine degna dei Quattro Re.