Carta Bianca: Un’indagine del commissario De Luca
- Titolo: Carta bianca: Un’indagine del commissario De Luca
- Autore: Carlo Lucarelli
Nella primavera del 1945, mentre l’avanzata degli Alleati prosegue verso Bologna, la città è teatro di un omicidio che ne scuote gli ambiente facoltosi, interessando notabili e sodali del regime.
A indagare con celerità e prontezza, a testimone dell’efficacia (seppur ancora per poco) dell’apparato fascista, la Questura chiama il commissario De Luca, il quale fin dal primo sopralluogo intuisce la difficoltà di muoversi in ambienti altolocati e generalmente protetti dal potere.
Con stupore invece avrà l’ordine di avanzare spedito alla ricerca della verità, ricevendo dai superiori carta bianca per muoversi agilmente.
Ben presto però il commissario scoprirà nelle spire dell’indagine loschi traffici e intrallazzi, comprendendo come tanto campo d’azione sia solo un paravento, un pretesto del Questore e del Federale per meglio influenzarne l’operato da dietro le quinte, e si ritroverà infine misero strumento di una lotta politica di più alto livello.
Carta bianca è il romanzo d’esordio di Carlo Lucarelli in cui fa la sua comparsa il commissario De Luca, un funzionario dal passato repubblichino che suo malgrado durante l’indagine si scoprirà con sorpresa pericolosamente inserito nell’elenco dei ricercati dai partigiani. Suo malgrado poiché De Luca si presenta ogni volta che riesce intercalando “Io sono un poliziotto”, a simbolo di una rettitudine morale, di un ferreo senso del dovere in netto contrasto con l’ambientazione storica della trama, e con le sordide manovre che si annidano dietro e sotto ogni regime.
De Luca è un uomo d’esasperante fragilità ma anche di indubbia tenacità, divorato dall’insonnia che lo tiene nervosamente retto in mezzo alla corrente di contrasti più alti e feroci che la sua ripetuta posizione non può nemmeno scalfire.
Carta bianca è un racconto che affonda le radici in un contesto storico ben tratteggiato, senza orpelli o enfasi ma con equilibrio, uno sfondo che a ogni pagina emerge caratterizzando tutto il marcio annidato tra le pieghe del potere.