• I morti non hanno fretta
    Letti per voi

    I morti non hanno fretta: La prima indagine del Commissario Santini

    È autunno in Versilia, il vento arruffa il mare e il cielo grigio si abbassa sui tetti di Viareggio. Il commissario Santini in sella alla sua amata Bianchi pedala, pregustando, la serata domenicale: cena a base di pesce e partita della Fiorentina. Il programma però è destinato a essere interrotto dal vicecommissario Diddio, nei cantieri del porto è stato trovato un cadavere. La scena che si presenta al commissario è di una giovane donna, erede di una famiglia di armatori,  impiccata a una trave del capannone; tutti gli indizi preliminari convergono nel dichiarare “suicidio” la causa del decesso, il movente probabile l’ormai nota crisi economica. Ma gli indizi, evidenti per…

  • Letti per voi

    Il male non dimentica

    Il 2011 è un anno strano per Michele Balistreri: la guerra civile in Libia, sua terra natale, rovescia drammaticamente il regime del colonnello Gheddafi. Tripoli non rappresenta un posto qualunque, è la sua città natale, laggiù ha lasciato radici, ricordi, sogni, aspirazioni, da laggiù è stato costretto a fuggire proprio dal colpo di Stato che aveva portato il colonnello al governo; un piano ordito da militari indigeni e da un manipolo di italiani corrotti, tra cui suo padre, mossi da interessi economici e di potere. La fuga precipitosa lo ha costretto ad abbandonare la ricerca attiva della verità sulla morte di Italia, sua madre, una ricerca che col tempo si…

  • La creuza degli ulivi
    Letti per voi

    La creuza degli ulivi

    Agosto in città, lo scirocco investe Genova con il tipico clima appiccicoso di maccaia, e i pensieri di Bacci Pagano rimbalzano sudati tra due cantoni: la cassetta delle lettere – nell’attesa infruttuosa di una cartolina dalla Grecia dell’ormai ex fidanzata – e la ricerca di un palliativo alla piaga della solitudine. Non trovando la prima, si rifugia nella rubrica telefonica inseguendo nomi e numeri di donne. Proprio mentre fruga tra vecchi recapiti, trovandone alcuni scaduti, ma uno ancora ben valido e subito disponibile all’appuntamento, la chiamata di una nuova cliente lo costringe ad affrontare la realtà. Una donna esigente, forse delirante, senza dubbio gelosa del marito, noto chirurgo maneggione e…

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    La regola dell’equilibrio

    È una strana primavera a Bari, piove e tira vento sulla testa dell’avvocato Guerrieri che, assecondando il clima, trascorre le sue giornate tra gli uffici del tribunale, lo studio privato e il soggiorno di casa dove parla – e piglia a botte – il sacco da boxe che solitario penzola dal soffitto. In questa prassi, quasi polverosa, irrompe un cliente particolare, un magistrato di statura, candidato alla presidenza del tribunale, il quale racconta di avere avuto soffiate su un pentito che avrebbe rilasciato dichiarazioni compromettenti sulla sua persona. Guerrieri riceve incarico di tutelare il magistrato e di saperne di più rispetto a queste dichiarazioni, non ancora pubbliche; per approfondire si…

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    Appunti di un venditore di donne

    “Il mio nome è Bravo e non ho il cazzo.” Così si apre Appunti di un venditore di donne, la storia di un uomo che, costretto da tragici eventi, si inventa il lavoro di “agente” di prostitute; un magnaccia si direbbe, con la sostanziale differenza, però, che lui non costringe, non obbliga, al contrario lascia sempre la porta aperta perché la donna di turno possa scegliere il proprio futuro. Le vicende di Bravo e delle sue donne si svolgono a Milano sul finire degli anni Settanta, un sottofondo storico fatto di tensioni sociali, sequestri di persona – politici inclusi – e terrorismo. La vita del protagonista sembra aliena dal contesto,…

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    Suburra

    Suburra era un vasto e popoloso quartiere dell’antica Roma posizionato tra i colli Quirinale e Viminale. La popolazione del quartiere era costituita da sottoproletariato urbano che viveva in condizioni miserabili, nonostante la posizione affacciata su un’area monumentale e prestigiosa. Per questo il termine suburra ha mantenuto nel tempo e nel linguaggio comune il significato generico di luogo malfamato, teatro di crimini e immoralità. Roma con la sua lunare bellezza giace sullo sfondo di una storia maledetta di moderna illegalità, dove ai crimini commessi con le armi e agli spargimenti di sangue si sovrappongono immoralità, decadenza dei valori, inversione dei princìpi. Un crogiolo purulento in cui si confondono bene e male,…

  • Letti per voi

    Lo Spaventapasseri: Un caso di Bacci Pagano

    L’avvocato Almansi è un professionista genovese noto per le sue capacità e per le sue battaglie civili e ha deciso di candidarsi a un seggio al Senato. Una notte il cellulare dell’avvocato suona e una voce sconosciuta lo minaccia. Solo a una persona può rivolgersi senza denunciare pubblicamente il fatto, solo una persona che non vede dai lontani anni del liceo, gli anni dei cortei studenteschi per le strade della città, gli anni in cui credevano di poter cambiare il mondo cavalcando sogni di rivoluzione. Bacci Pagano, l’investigatore dei carruggi, colui che sulla propria pelle ha pagato con anni di ingiusta galera lo scotto bruciante di quei sogni. Pagano accetta…

  • Letti per voi

    Gli intrusi

    Da diciotto anni, da quando la moglie lo ha lasciato solo con una bambina piccola da crescere, Hector Loursat vive rintanato come un orso malinconico e scostante. Il rampollo di una famiglia aristocratica della provincia parigina, l’astuto avvocato di cui tutto il mondo ancora conserva un ricordo brillante, ora altro non è che un ubriacone molesto, nascosto nel suo studio, coccolato dal tepore del camino, dalle pagine ingiallite dei mille libri, protetto dal fumo delle sigarette e dall’immancabile bottiglia di vino. La vita scorre oltre i vetri, al di là della porta senza che per alcun motivo, progetto o slancio curioso Loursat ne percepisca il richiamo. Poi una notte un…

  • Con la morte non si tratta
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    Con la morte non si tratta: Un’indagine di Bacci Pagano

    Un’auto ferma sul ciglio di una strada deserta sotto il sole della Sardegna. Tre uomini nell’abitacolo in torrida e fremente attesa. Quando il furgone portavalori si materializza nell’orizzonte dello specchietto i tre vedono premiata la loro pazienza; in un attimo l’aria ferma della canicola si agita nel turbine dell’assalto tra proiettili, grida concitate e fiamme appiccate alla sterpaglia per rallentare l’inseguimento. Una guardia giurata reagisce colpendo uno dei rapinatori, che resta a terra. Qualche anno dopo. Bacci Pagano è un investigatore privato, un topo dei carruggi genovesi, disilluso e smaliziato, che riceve l’incarico di ritrovare il figlio eroinomane del bandito ferito all’epoca e ora incarcerato. Il bandito assolda Pagano col…

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    Tango e gli altri. Romanzo di una raffica, anzi tre

    Valutazione finale: ♥♥♥♥ Gold    Recensione libro 1944. Sull’Appennino tosco-emiliano, il tribunale partigiano condanna a morte il commilitone Bob, accusato dell’efferata strage in cui è stata uccisa l’intera famiglia del Patriarca, alle Piane. Ma si tratta di un’inchiesta rapida, superficiale, sbrigativa, e a un’altra brigata di partigiana viene l’idea di approfondire i fatti e le responsabilità. Incaricato di indagare è il partigiano Salerno, al secolo il maresciallo dei carabinieri Benedetto Santovito, fuggito sulle montagne dopo l’armistizio dell’8 settembre insieme ad altri combattenti nella guerra di liberazione. Tuttavia Salerno arriva tardi, il plotone di esecuzione ha già compiuto l’ordine, e a lui non resta che una vaga e generica presa di cognizione…